Numidio intervista Relé – quinta e ultima parte

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Siamo alle battute finali dell’intervista di NUMIDIO a Luigi Relé, che sta preparando la registrazione del suo primo disco da solista dopo l’album “Autunno caldo” inciso con la RdBand. Chi è interessato può trovare le tracce audio di quel disco nella sezione “Discografia” del sito dell’artista digitando www.luigirele.com.

  

NUMIDIO – Per registrare il tuo disco ti avvali della collaborazione di altri musicisti?

 

RELE’ – Certamente. Ci sono tre musicisti che in questo disco svolgono un ruolo fondamentale, curando anche gli arrangiamenti, ai quali si aggiungono altri compagni di viaggio a seconda delle sonorità del singolo pezzo. Uno dei tre musicisti principali è un amico che conosco da quarant’anni, Maurizio Pizzardi, un chitarrista professionista con molteplici esperienze nell’ambito della canzone d’autore (Tetes de Bois) e nella composizione di musiche per teatro e televisione nonché esperto insegnante nelle più importanti scuole di musica di Roma.

 

NUMIDIO – Gli altri due musicisti chi sono?

 

RELE’ – Il pianista ed arrangiatore Gian Paolo Vedele, laureato in psicologia ed appassionato di jazz, eclettico musicista che collabora con un coro gospel, fa parte del Tele Jazz Trio ed insegna musica in una scuola internazionale di Roma. Queste sono solo alcune delle attività di “Skinny”, come ironicamente chiamiamo Gian Paolo. Infine c’è il gigante buono BiGFeeL, bassista con svariate collaborazioni, produttore musicale di molti artisti emergenti e “sound engineer” con la passione per il rap e la musica elettronica.

 

NUMIDIO – Raccontaci come nasce una tua canzone.

 

RELE’ – Il più delle volte con un giro di accordi sulla chitarra, cercando di dare forma compiuta alla suggestione che provo in quel momento. Altre volte parto da registrazioni volanti sul telefono cellulare fatte magari per strada o la sera quando torno a casa con una melodia in testa che cerco di fissare il prima possibile. L’arrangiamento prende forma partendo dall’idea che ho del pezzo finito e dalla sensibilità dell’arrangiatore nel comprendere dove voglio andare a parare. E’ una fase delicata, in cui conta molto non solo la bravura del musicista che arrangia la canzone ma anche il feeling che si determina tra autore ed arrangiatore.

 

NUMIDIO – Bene, allora ti lasciamo lavorare e non vediamo l’ora di ascoltare il disco finito. Quando prevedi di far partire il crowfunding?

 

RELE’ – Lo start del crowfunding dovrebbe essere il prossimo 16 settembre, esattamente tra sette giorni, ma terrò aggiornati voi e chi mi segue con post su Facebook, Instagram e sul mio sito. A presto.