13 Giugno 2019

Pubblicato il Pubblicato in Diario di Bordo
Navigando su questa barca chiamata "Utopia" può accadere di avvicinarsi a terre dove le regole della comunità non siano state scritte dai rappresentanti del popolo ma imposte con la forza da piccoli gruppi che esercitano il loro potere al di fuori di quelle che sono comunemente definite istituzioni.

Per la verità, a ben vedere, a volte non si sa bene quali siano le regole peggiori tra quelle definite da chi governa in nome e per conto del popolo e quelle imposte con la forza da chi instaura un suo personale governo materiale del territorio.
Allora piace pensare che sarà il mare a ristabilire l'ordine delle cose, con le sue dolci onde a lavare quelle miserie e quegli orrori.